Aggiornato il venerdì 23 febbraio 2024 Condividi su facebook google twitter stampa la pagina Invia ad un amico Pubblicazione di Matrimonio Cos'è Pubblicazione di Matrimonio Chi può richiederlo Possono richiedere la pubblicazione di matrimonio: 1) cittadini italiani di cui almeno uno sia residente a Longiano 2) cittadini residente o non residenti ma che contraggono matrimonio con un cittadino italiano o straniero residente a Longiano Modalità di Attivazione A domanda Come si richiede Preliminarmente occorre munirsi di un documento d'identità e codice fiscale, inoltre i soggetti interessati devono trovarsi nella libertà di stato civile per poter contrarre matrimonio, così come richiesto dall'art. 86 del codice civile. Occorre poi: - fissare un appuntamento con il responsabile del procedimento per la richiesta di pubblicazione di matrimonio alla quale devono intervenire entrambi gli sposi o persona munita di procura speciale risultante da scrittura privata - chi ha già in corso o ha necessità di cambiare residenza da un Comune ad un altro, deve avvertire immediatamente l'Ufficio di Stato Civile - chi intende sposarsi (vedovo o divorziato o per matrimonio annullato) deve accertarsi che gli atti di Stato Civile e di Anagrafe, rispettivamente del Comune di nascita e di residenza, siano aggiornati - Il cittadino italiano nato all'estero deve accertarsi che il proprio atto di nascita sia trascritto in un Comune italiano La documentazione viene acquisita d'ufficio previa indicazione da parte dei nubendi dell'amministrazione competente a rilasciarli Costi e modalità di pagamento - marca di bollo da € 16,00 per l'atto di pubblicazione - marca da bollo da € 16,00 se uno degli sposi è residente fuori Longiano Tempi Termini della Pubblicazione (8 giorni + 3) Decorso il termine della Pubblicazione, per i matrimoni da celebrare in forma religiosa, l'Ufficio rilascerà: 1) certificato di eseguite pubblicazioni per il Parroco 2) autorizzazione per il Ministro di Culto Per effettuare la celebrazione del matrimonio con rito civile, vedi scheda "Celebrazione Matrimonio Civile". Gli sposi che intendono celebrare il matrimonio con rito civile in altro Comune devono presentare apposita domanda al Sindaco del Comune prescelto per la celebrazione, a pubblicazione avvenuta Il matrimonio dovrà essere celebrato entro 180 giorni dall'ottavo giorno di pubblicazione Documenti da presentare Il giorno dell'appuntamento per la pubblicazione del matrimonio: - devono presentarsi muniti di un documento valido d'identità (possibilmente la carta d'identità) e del Codice Fiscale - per il matrimonio cattolico produrre la richiesta di un Parroco di Longiano - per i culti ammessi, produrre la richiesta del Ministro di Culto con l'attestazione della nomina da parte del Ministero degli Interni Italiano escluso alcuni culti per cui è necessario chiedere informazioni più dettagliate - il minorenne, che ha compiuto 16 anni e non ancora 18, necessita del provvedimento di ammissione al matrimonio del Tribunale dei Minorenni di Bologna - la donna in stato libero da meno di 300 giorni (vedova o matrimonio annullato) necessita dell'autorizzazione del Tribunale di Forlì - la donna divorziata da meno di 300 giorni deve contattare immediatamente l'Ufficio dello Stato Civile al fine di stabilire se necessita dell'autorizzazione del Tribunale di cui sopra - per i richiedenti cha siano parenti, affini tra loro (zio/a – nipote, cognato/a, ecc.), (art.87 C.C.), occorre il decreto del Tribunale di autorizzazione al matrimonio Note SCELTA DEL REGIME PATRIMONIALE: la scelta del regime patrimoniale di SEPARAZIONE DEI BENI (art.162 C.C. o la scelta della legge applicabile ai rapporti patrimoniali, art.30 legge 228/95) può essere dichiarata nell'atto di celebrazione del matrimonio previo opportuno preavviso - all'Ufficio di Stato Civile nel caso di matrimonio civile - al Parroco o al Ministro di Culto nel caso di matrimonio religioso In mancanza della dichiarazione di scelta, il regime cui sono sottoposti per legge i rapporti patrimoniali dei coniugi è della COMUNIONE DEI BENI (art.159 C.C.) Resta salva comunque, la possibilità di stipulare convenzioni matrimoniali per atto pubblico, in qualsiasi momento, sia prima che dopo, la celebrazione del matrimonio. In questo caso è il notaio, che trasmette l'atto al Comune dove è avvenuto il matrimonio, per l'annotazione e la conseguente certificazione Dove rivolgersi Area/ UO Servizi Demografici / Settore Servizi Demografici Unità operativa responsabile dell'istruttoria Unità Operativa Stato civile Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale Ufficio Stato civile Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia Titolare del potere sostitutivo Segretario Comunale Amalia Giannetti